Con le braccia ed il cuore aperti: buon inizio di anno formativo in Endo-Fap!
Ho avuto la fortuna in questi giorni prima dell’inizio della scuola di partecipare a diversi appuntamenti legati alle realtà dell’Opera don Orione: su tutti l’incontro dei responsabili delle strutture a Montebello e la festa degli ex-allievi di Don Orione a Borgonovo. in diversi momenti e per diversi ambiti, tutti quelli che ho incontrato hanno sottolineato a loro modo una cosa soprattutto: vivere in una realtà dell’Opera Don Orione è fare l’esperienza di una famiglia. E’ questo l’augurio che vorrei dare a tutti i ragazzi, che iniziano o che ritornano, ai formatori, ai collaboratori e a tutti coloro che a vario titolo saranno prota
gonisti delle attività di quest’anno.
E in particolare, per noi che ci prendiamo cura dei ragazzi, ma non solo, questa frase di don Orione riportata da don Giovanni Carollo durante l’omelia di venerdì scorso a Montebello mi ha richiamato all’attenzione:
“Nel nome della Divina Provvidenza, ho aperto le braccia e il cuore a sani e ad ammalati, di ogni età, di ogni religione, di ogni nazionalità: a tutti avrei voluto dare, col pane del corpo, il divino balsamo della Fede, ma specialmente ai nostri fratelli più sofferenti e abbandonati. Tante volte ho sentito Gesù Cristo vicino a me, tante volte l’ho come intravisto, Gesù, nei più reietti e più infelici.
Questa Opera è tanto cara al Signore, che parrebbe l’Opera del Suo Cuore; essa vive nel nome, nello spirito e nella Fede della Divina Provvidenza: non ai ricchi, ma ai poveri e ai più poveri e al popolo, mi ha mandato il Signore.“
Buon Lavoro a tutti e grazie,
il direttore di Endo-Fap don Orione Borgonovo e Piacenza
Paolo Zacconi

